Nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico, tra il Giappone e la California, dagli anni ’80 è comparso un nuovo “mostro” marino: un’enorme isola di spazzatura galleggiante con un’estensione stimata di più di 700mila chilometri quadrati, più della superficie degli Stati Uniti.
Nel mondo ne esistono altre 6 e hanno raggiunto ormai dimensioni allarmanti.
Dopotutto, questo è il risultato dell’eccessiva produzione di rifiuti e la loro gestione inadeguata. Si stima che vengano prodotti 5 miliardi di buste ogni anno, 25 milioni di tonnellate di rifiuti ogni mese e 1 milione di bottiglie ogni giorno in tutto il mondo.
Più della metà della plastica diventa rifiuto in meno di un anno dalla produzione e la maggior parte non viene riciclata o riutilizzata, terminando la propria vita in mare, con i risultati che abbiamo visto. Nonostante gli sforzi globali di far fronte al problema, si prevede che nei prossimi 30 anni la produzione di plastica crescerà ancora del 70%.